verso il futuro

Grazie ragazze.... E' desiderio di tutte vedere finalmente i nostri innamorati convolare a nozze... Speriamo che ce lo faccia vedere anche la .... Grazie ancora

Ecco l'ultimo capitolo, spero che vi siete divertiti a leggere questa mia storia....alla prossima
grazie ancora a tutti di cuore

ULTIMO CAPITOLO


Maya era sdraiata sul divano, assorta in un mondo tutto suo, lo sguardo perso tra le righe del copione, ogni tanto alzava lo sguardo e lo volgeva verso quel meraviglioso cielo azzurro, dove i gabbiani volteggiavano in curiose coreografie, il rumore delle onde che si infrangevano sugli scogli, erano un dolce sottofondo, i raggi del sole invadevano la stanza, erano così caldi e piacevoli, tornò a leggere il copione..ma solo per poco, le voci e le risate in lontananza catturarono la sua attenzione. Si alzò dal divano e incuriosita si affacciò dalla terrazza, in lontananza poteva scorgere le figure dei bambini che giocavano sulla spiaggia e di altri che allegramente si tuffavano nell’acqua cristallina, la sua bocca si allargò in un sorriso….la spensieratezza di quei piccoli la intenerivano. La brezza marina scompigliava le ciocche dei capelli che le circondavano il viso e che erano sfuggite ai capelli legati in modo un po’ bislacco, il leggero vestito svolazzando sembrava giocasse con il vento, decise di fare una passeggiata, come poteva declinare l’invito di quello splendido sole che l’accarezzava il viso, prese il cappello posto sul divano e scese lentamente le scale fino ad arrivare alla spiaggia. Si tolse le scarpe, sotto ai suoi piedi una dolce sensazione, sorrise tra sé per un ricordo racchiuso nella sua memoria,la sabbia fina le solleticava la pianta, si avviò verso il bagno asciuga, le onde le lambivano i piedi che si rinfrescavano ogni qualvolta venivano toccati dall’acqua del mare, passeggiare su quella spiaggia era così piacevole, essere accarezzata dalla brezza del mare che smorzava il calore estivo, una folata di vento, la colse facendogli volare il cappello che finì dentro l’acqua, , lo guardava galleggiare..trasportato dalle onde e si domandava come avrebbe fatto a recuperarlo, vide che non era molto lontano e lentamente avanzò verso di lui, bagnadosi fino sopra le ginocchia.
“Dove credi di andare??????” Una voce profonda dietro di lei la fece voltare…
“Possibile che io non ti possa lasciare un po’ da sola?” continuò lui con uno sguardo accigliato
“ Volevo solo recuperare il cappello….non ci vedo niente di pericoloso…” risponse lei con viso indispettito
“ Devi sempre farmi preoccupare……..” poi l’uomo entrò in acqua e prese il cappello di paglia
Lei lo guardava divertita, era entrato in acqua bagnandosi i pantaloni del vestito di alta sartoria che indossava quando andava in ufficio…un ridolino scivolò dalla sua bocca
“ Mi prendi anche in giro? Guarda che cosa mi fai fare…piccola impertinente…” continuò lui dandogli un buffetto sulla guancia….poi l’avvolse tra le braccia
“ Ti ho detto tante volte di non andartene in giro da sola…..sei proprio testarda…adesso più che mai non devi farmi preoccupare.”
“Volevo fare una passeggiata… …” rispose lei
“Potevi aspettarmi, sapevi che sarei rientrato prima, non dobbiamo un appuntamento?..Presto altrimenti arriveremo tardi”
La macchina viaggiava sulla strada che portava a Tokyo, Maya osservava il panorama che le sfrecciava veloce, il suo viso era sereno….era così felice..tutto il suo mondo era racchiuso lì in quella automobile, arrivati a destinazione, Masumi la invitò a scendere. I suoi modi galanti la mettevano sempre a disagio, non c’era proprio abituata, entrarono in un palazzo enorme e presero l’ascensore, Masumi ne approfittò per posargli un delicato bacio sulle labbra e a fior di queste le sussurrò…..
“Sono così felice..che tutto questo mi sembra un sogno…” Maya si accoccolò al suo petto….”Ti amo..Masumi”
La porta dell’ascensore si aprì e i due innamorati furono costretti a staccarsi da quella dolce effusione, entrarono in una stanza, Maya fu invitata a sedersi e dopo diverse domande fu fatta accomodare in un altro ambiente. Masumi intrecciò la mano con la sua, per loro quello era un evento importante, entrambi erano emozionati, quando a un tratto nella stanza echeggiò il ritmo di un battito di cuore, lacrime di felicità scivolarono dai visi dei nostri innamorati, Masumi incredulo aveva gli occhi fissi su quel monitor e vedeva quel frugoletto muoversi con vivacità, quell’essere era suo, il frutto dell’amore con la sua ragazzina…non aveva mai provato una gioia così grande…e ora non aspettava altro che crescesse e che venisse al mondo per conoscere il suo papà…..Masumi accarezzò il viso di Maya, quanto era bella, da quando aveva scoperto di stare in stato interessante il viso aveva assunto una luce diversa, non se lo spiegava neanche lui..dal suo viso traspariva la felicità assoluta..
“Grazie amor mio….non potevo desiderare altro dalla vita, TEe questo BAMBINO…..ti amo….ti amo così tanto”
Accarezzò la pancia della donna e lei posò la mano sopra quella di lui….un raggio di sole , complice di quella giornata, fece scintillare le fedi nuziali…simbolo della loro unione….ora era tutto semplicemente perfetto…all’orizzonte si intravvedeva il loro FUTURO un futuro RADIOSO.

FINE